I monologhi della vedova Puddu
Reading comico/musicale
con Riccardo Montanaro
suggestioni sonore di Marco Pittau
regia di Gloria Uccheddu
testi di Riccardo Montanaro e Gloria Uccheddu
disegni di Barbara Cantone
Fernanda Esposito, vedova Puddu, per tutti Donna Fernanda.
È questo il nome dell’impertinente nonnina che, accompagnata
da Katarina, l’instancabile e paziente badante russa, ne combinerà di tutti i colori. Emigrata a Cagliari per il lavoro del marito, e per le pizzette sfoglia, Donna Fernanda non nasconderà la nostalgia per Napoli, e nemmeno l’amore per il capoluogo sardo.
Quattro monologhi permeati da un’ ironia amara, da una comicità spiazzante, che se da un lato evidenziano la situazione problematica di molti anziani, dall’ altro, grazie alle parole della vedova Puddu, fanno emergere tematiche che spaziano dal consumismo ai morti in miniera, dalla fede al rispetto per gli altri.
Il polistrumentista Marco Pittau, di formazione jazz, con tromba, kalimba e altri strumenti non convenzionali, regalerà suggestioni sonore che toccheranno la tradizione napoletana e quella sarda, intervallando i vari monologhi in un comico intreccio.
L’attore perugino Riccardo Montanaro, già autore di testi teatrali, dopo un percorso di scrittura creativa presso il Cantiere Sabin di Cagliari, scrive una serie di monologhi dando vita a due personaggi, quello della vedova Puddu e della sua badante Katarina, ai quali è impossibile non affezionarsi, e nei quali è molto facile identificarsi. Un reading musicale adatto a un pubblico di tutte le età, che strappa risate genuine, molte delle quali per “Che bellillo ‘o presepe”, monologo vincitore del Christmas MoT 2016, a Cagliari.