L’idea nasce dall’incontro fra artisti sardi e umbri che, uniti dall’interesse per la tradizione popolare isolana, decidono di portare in scena fiabe e leggende sarde, con l’obiettivo di rinnovare e diffondere la cultura dell’isola anche al di fuori dei suoi confini.
La commistione fra teatro e musica crea suggestioni e immagini tipiche della Sardegna arcaica, magica e leggendaria. Le note del piano, la narrazione, il canto, fanno vibrare le corde più intime dell’animo umano, rivelando allo spettatore che infondo, ogni popolo, è fratello dell’altro.
Da Musca Macedda a Donna bisodia, da Il ballo dei morti a Maschinganna, l’attrice e regista sarda Gloria Uccheddu, vivrà col pubblico un’esperienza emozionante, ovvero l’evocazione di storie antiche che riflettono il loro significato nel presente, come specchio della società odierna. Il teatro come rituale fantastico e la musica un lenzuolo che avvolge la narrazione, grazie alle sapienti intuizioni del musicista perugino Danièl Enrique Cianelli.
Così, la compagnia teatrale Nefos – artisti associati, con questa nuova produzione, rafforza il suo profondo legame con la Sardegna e l’Umbria, costruendo un ponte tra le due culture fatto di racconti.
Contos - Racconti di Sardegna
Reading musicale
diretto e interpretato da Gloria Uccheddu
pianoforte e chitarra Danièl Enrique Cianelli